Avrei voluto scriverne appena l'ho visto, due mesi fa, ma ero troppo sopraffatto dalle emozioni. Prima o poi metterò i pensieri in ordine e scriverò il mio personale ringraziamento verso questo film. Riporto però le poche parole che avevo espresso dopo la visione. Mi sto ancora asciugando le lacrime.
Ci sono quei film che ti entrano dentro, ti scuotono, smuovono qualcosa dentro di te, riescono ad emozionarti in una maniera incredibile, magari perché li vedi in un momento particolare della tua vita, ed è come se il film arrivasse in quel preciso momento per un motivo, quasi a ricordarti quello che sei o che potrai essere, o ad accendere una scintilla dentro di te.
Nella sua "complessa semplicità", Her è un po' tutto questo. Un gioiello da tenere stretto.
Sarebbe bellissimo se un opera così vincesse l'Oscar come Miglior Film, ma anche se non succederà, nel mio piccolo universo personale ha già vinto. (Non è stato il Miglior Film per l'Academy, ma per me sì.)
La storia d'amore del 21' secolo.
Malinconico.
Sensibile.
Delicato.
Meraviglioso.
Un gioiello.
Film bellissimo.
RispondiEliminaIl lato opposto dell'istintivo Wolf di Scorsese.
Tra i migliori dell'anno.
Jordan Belfort vs Theodore. Ai poli opposti ma due magnifici personaggi!
Eliminaè già cult!
RispondiEliminae se non altro almeno l'oscar per la miglior sceneggiatura originale se l'è portato a casa.
almeno quello, tra l'altro uno dei premi meno in discussione della serata.
EliminaQuesto film è un capolavoro di una sensibilità unica.
RispondiEliminaNon potevi usare parole migliori. Poi, ad un sensibile come me, fa un effetto sconvolgente.
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